MARCO
Personale teoforico latino corrispondente a "dedicato al dio Marte" oppure collegato a mas, maris = maschio, o ancora alla radice ariana mar = spezzare. Come nome di uno dei quattro Evangelisti e di alcuni noti personaggi della romanità, Marco è piaciuto a centinaia di generazioni che l'hanno diffuso nel vecchio e nel nuovo mondo. Curiosa la leggenda sorta intorno a S. Marco Evangelista, patrono di Venezia, dei vetrai, degli interpreti e dei notai. Si narra che trascinato in giro per la città finchè non ebbe esalato l'ultimo respiro il suo corpo fu trasportato a Venezia ma da qui rubato. Rinvenute prodigiosamente, le sue spoglie furono celate in un punto noto solo al doge e al procuratore della basilica. Poi, dal 1500 se ne perdettero nuovamente le tracce fino al 1811, anno del definitivo ritrovamento. Marco è festeggiato il 25 aprile e il 18 giugno. Qualche personaggio importante: l'imperatore Marco Aurelio, l'oratore Marco Tullio Cicerone; il mercante viaggiatore M. Polo, il romanziere M. Twain e il commedi
Poco sensibile, trasognato, quasi indifferente, Marco rappresenta il tipo di persona tranquilla che non sopporta complicazioni. Attratto dalle feste, le compagnie e le belle donne, nasconde dietro un'aria scherzosa e frivola un fondo di malinconia. Talento, simpatia, orgoglio. Estremo bisogno di tenerezza in amore.
E' il 5 il numero magico per Marco; giorno favorevole, mercoledì; colori: l'arancione ma anche il rosso, influenzato da quel Marte alla radice del suo nome. Tra i portafortuna: menta, lavanda, la pietra occhio di gatto o un oggetto di ferro.
S.Marco 25 aprile
latino